Chi siamo
SARA ELISA RUDINI
Nata a Kampala, Uganda. Vive, attualmente, a Piateda. Nel suo studio “La Bottegaccia”si dedica alla pittura e al restauro conservativo di immagini sacre. Si è diplomata presso il Liceo Artistico “Preziosissimo Sangue” di Monza. Ha conseguito la laurea in Filosofia presso l’Università Statale di Milano. Ha conseguito specializzazioni in campo educativo e psicanalitico presso l’Università Cattolica e il Centro di formazione “ Cairos” di Milano.
Negli anni formativi ha frequentato i laboratori di pittura a olio presso gli studi Carpanelli e Mustone di Monza. Negli anni giovanili ha partecipato a numerosi concorsi e mostre collettive operando nell’arte grafica, figurativa e astratta. Nell’ambito scolastico, in qualità di docente, ha condotto esperienze di rilievo nei laboratori di fumetto e di poesia visiva con Giordano Genghini, di scenografia e di animazione teatrale nei progetti di “Opera domani”. Nelle ultime esperienze monzesi ha frequentato il laboratorio di restauro di via Bergamo. In territorio valtellinese ha esposto sue produzioni a Boffetto e Piateda Centro in collaborazione con Marino Amonini. A Piateda Alta ha esposto immagini sacre resturate in collaborazione con Adriana Giorgiatti.
Ha partecipato alle ultime edizioni di Scarpatetti - Arte.
GIANLUCA MOISER
Nato a Sondrio il 6 marzo 1965, vive a Sondrio dove lavora come insegnante di scuola secondaria superiore (Liceo Scientifico "Donegani" ). Pittore autodidatta, dipinge ad olio su tela o legno.
Nel 2001 allestisce una mostra a Morbegno con Ileana Della Matera presso la ex-chiesa di S. Antonio. Nel 2012 partecipa a Scarpatetti Arte a Sondrio.
Fa parte della compagnia teatrale Gente Assurda, di cui attualmente è anche regista.
Ha scritto racconti aggiudicandosi alcuni premi e segnalazioni. Dopo "Docere discere" del 1993, nel 2014 ha pubblicato il volume sul teatro nelle scuole "Tra i banchi un palcoscenico" con Roberta De Devitiis, Anna Antonelli, Maria Frasnelli e Monica Besseghini
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https://www.unitretirano.it/4feb_dedevitiis.html
Il percorso di AstrAtivA
Due diversi tipi di arte: astratta e figurativa. Quello di AstrAtivA è stato definito un "percorso artistico visuale" in quanto offre la possibilità di spaziare dalle rappresentazioni più naturalistiche di rudini alle astrazioni geometriche di Moiser con un filo rosso che attraversa tutta la mostra: l'utilizzo deciso del colore, steso con tratti marcati, che prevale sul disegno delle forme.
Le nostre tecniche e i nostri dipinti
Sara Rudini e Gianluca Moiser espongono opere ad olio e colori acrilici su tela e legno.
Gianluca Moiser
La mostra presenta due serie di opere: INTERSEZIONI DI LUCE e BLACK HAYKU
INTERSEZIONI DI LUCE (8 pannelli, di cui 6 esposti)
Attraverso geometrie asimetriche la superficie bidimensionale si scompone in piani sovrapposti e intersecati, determinati da chiaroscuri realizzati con l’aerografo ed evidenziati dalla superficie scabra del legno.
BLACK HAYKU (7 pannelli)
Con il termine Hayku si definiscono poesie di tre versi nate in Giappone alla fine del XIX secolo. Il genere haiku conobbe un fondamentale sviluppo tematico e formale nel periodo Edo, quando numerosi poeti utilizzarono prevalentemente questo genere letterario per descrivere la natura e i sentimenti umani.
Nei Black Hayku immagini legate alla natura (acqua, vegetali, animali, luce, colori) emergono da uno sfondo nero.